La scoperta di una tecnica come la Dermoriflessologia® mi ha aperto spazi interiori veramente importanti. Per questo motivo la mia opera di divulgazione è così efficace e forte. Desidero farti capire quali sono e quanto sono grandi gli spazi di te che puoi imparare a conoscere. Alla fine di questo articolo sarai sorpreso/sorpresa come lo sono stato io. Non ho dubbi. Seguimi, vedremo insieme nuovi orizzonti.
Tutto nasce nei primi decenni del ‘900, anni in cui il brillante neurologo Giuseppe Calligaris crea quella che impareremo a chiamare “la mappatura Calligaris”, cioè uno sterminato strumento di misurazione dell’equilibrio psicofisico posto proprio sulla pelle dell’essere umano. Se ti interessa un articolo di approfondimento sulla vita dell’ideatore di tutto lo trovi QUI, ora entriamo nella tana del bianconiglio.
La mappatura Calligaris è un insieme di punti e linee sulla TUA pelle (anche la mia, quella di Tizio e Caio) rigorosamente verificata sia da Calligaris, sia da tutti noi dermoriflessologi che quotidianamente la utilizziamo, in grado di raggiungere molte zone specifiche della tua persona, sia a livello fisico, sia a livello psicologico, emozionale ed energetico.
Giuseppe Calligaris era uno scienziato che ha passato “tutta la sua vita” a confutare e misurare rigorosamente (ripeto) la pelle delle persone con cui ha lavorato, identificando “senza ombra di dubbio” questa mappa, sviluppando moltissime ipotesi di lavoro sull’uomo che ti esporrò in questo articolo. Partiamo dalle linee.
Le linee Primarie:
Ci sono 10 linee parallele che attraversano il corpo verticalmente, queste linee rispondono energeticamente sia agli organi fisici che ai loro corrispettivi emozionali. Eccole:
- – Sistema Nervoso Centrale – Dissociazione mentale
- – Sistema Nervoso Autonomo – Associazione mentale
- – Intestino – Amore
- – Fegato – Odio
- – Stomaco – oblio (o memorie inconsce)
- – Apparato Uro-genitale – Memoria (o memorie consce)
- – Pancreas – Piacere
- – Milza – Dolore
- – Apparato Cardiocircolatorio – Emozione
- – Apparato Respiratorio – Sonno/Calma
Te le ho presentate a coppie perché devi immaginare il loro funzionamento come i due piatti di una bilancia, se una è troppo carica, l’altra si scarica e viceversa.
Il trattamento base in Dermoriflessologia® prende il nome di riequilibrio e consta di due fasi, come ho meglio specificato negli articoli preposti che trovi QUI e QUI, la lettura e il trattamento vero e proprio. Ti rimando ai suddetti articoli per maggiori specifiche, qui basti dire che lo scopo di questo trattamento è di portare in equilibrio il sistema corpo-mente-emozioni. Questo trattamento è molto utile anche a chi non desidera fare un lavoro di crescita e di approfondimento di Sé come invece facciamo noi e molti dei soci dell’Associazione LUCE.
Qui si apre la porta per il fantastico mondo di Sé.
Le 96 linee secondarie:
Inizio col dirti che il Calligaris ha individuato e testato moltissime placche(*) in grado di raggiungere non solo i dieci sentimenti primari, che sono quelli citati qui sopra, ma anche 96 (si, ho detto 96) sentimenti secondari. Ha infatti chiamato il proprio lavoro: “La fabbrica dei sentimenti sul corpo dell’uomo”.
(*) Vengono definite placche delle piccole porzioni di pelle che rispondono a determinati sentimenti o facoltà proprie dell’uomo. Con la Dermoriflessologia® infatti è possibile mettere in comunicazione l’essere umano con la propria interiorità, con i propri sentimenti, qualità dell’Anima, facoltà, etc. Vediamole.
Cito qui solo alcuni dei 96 sentimenti secondari:
Altruismo
Amicizia
Analisi critica
Timidezza
Attenzione
Coraggio
Curiosità
Delusione
Egoismo
Elevazione dello spirito
Felicità
Gelosia
Impazienza
Immaginazione
Indipendenza
Istinto di conservazione
Nostalgia
Onestà
Ottimismo
Pazienza
Perdono
Pessimismo
Preoccupazione
Ragionamento
Rimorso
Rimpianto
Simpatia
Falsità
Tranquillità
Umiltà
Umorismo
Vendetta
Vergogna
Volontà
Volubilità
Lo scopo dello stimolare attraverso una sessione di Dermoriflessologia® queste piccole porzioni di pelle è di mettere in comunicazione la mente conscia con l’inconscio in modo da stimolare la presa di coscienza di questi sentimenti. Al momento in cui scrivo (primi mesi del 2014), ho svolto circa 150 sessioni di Dermoriflessologia® con persone diverse tra loro e ho riscontrato sempre una reazione positiva a questa stimolazione. Voglio dire che SEMPRE ho riscontrato un aumento della consapevolezza rispetto al tema trattato.
Ancora siamo all’inizio del nostro viaggio sul corpo del’uomo. Ritengo infatti che il prossimo tema sia in realtà uno dei più importanti “qualitativamente” parlando.
La Dermoriflessologia della memoria.
Il passato influenza la vita degli esseri umani, soprattutto se questo passato non è risolto, rielaborato, gestito efficacemente e quindi traumatico. Con la Dermoriflessologia® abbiamo la possibilità di interagire con il passato attraverso il nostro inconscio per rielaborarlo positivamente, svincolarci dal peso che esso può avere sulle nostre vite e procedere liberi verso noi stessi, il nostro presente. Come?
Le placche delle età.
Con la Dermoriflessologia della Memoria possiamo entrare in contatto, attraverso la superficie cutanea, con tutta la nostra esistenza passata, ma anche futura. Il Calligaris ha infatti mappato le placche dell’età che vanno da 1 a 100 anni. Ogni singola età in cui possiamo avere subito un trauma, un ‘offesa, una perdita importante, è rintracciabile sulla pelle e messa in contatto con l’inconscio che, come è noto, tiene memoria di tutta la nostra vita, nessun episodio escluso. Il fatto che noi non si ricordi tutto è perché consciamente non ci è possibile, i ricordi infatti vengono richiamati alla memoria quando serve. A volte invece, soprattutto se sono dolorosi, rimangono intrappolati nell’inconscio, “rubandoci” letteralmente anche una parte di energia vitale che, attraverso la rielaborazione con la Dermoriflessologia®, possiamo liberare per vivere meglio il presente. Tutti possono farla, ad eccezione delle persone portatrici di Pacemaker.
Madre, Padre, Avi.
Possiamo inoltre entrare in relazione con gli aspetti della Madre, del Padre degli avi, e questo perché spesso sono proprio le figure genitoriali, le principali responsabili della nostra crescita durante il periodo dell’Imprinting. Quelle che ci trasmettono maggiori convinzioni, a volte positive, altre volte limitanti, che impediscono il corretto svolgersi della nostra vita. Pensiamo ad esempio a madri iperprotettive o a padri troppo severi. Figure così alimentano le nostre paure anziché fornirci strumenti positivi per la crescita personale, interpersonale e spirituale. E’ necessario fare un reset, ripulire le memorie dall’eccessivo carico di aspettative, speranze, attese che ci viene posto sulle spalle.
Le età degli eroi.
Vi sono periodi della durata di sette anni ciascuno, che rispondono alla creazione di un archetipo nel nostro inconscio, cioè vi sono capacità innate dell’essere umano che rispondono a figure appunto dette archetipiche, in grado di donarci particolari qualità dell’Anima. L’archetipo del guerriero ad esempio, di insegna a combattere per ciò che riteniamo giusto, per i nostri ideali, distaccandoci dal pensiero indistinto della massa e favorendo la presa di coscienza di cosa vogliamo noi per noi stesi. Se uno (o più) di questi archetipi non viene sviluppato correttamente e coerentemente, per i motivi più disparati, dai soprusi all’incapacità, dai bisogni inconsci dei genitori al karma, ecco che nella persona compaiono veri e propri buchi di consapevolezza rispetto agli attributi che quel particolare archetipo dovrebbe infonderci. Ecco quali sono:
- Innocente – 0-7 anni
- Orfano – 7-14 anni
- Guerriero – 14-21 anni
- Amante 21-28 anni
- Cercatore 28-35 anni
- Saggio 35-42 anni
- Folle 42-49 anni
Alcuni archetipi sono simboleggiati nelle carte dei tarocchi, ad indicare che queste “figure mitiche” erano già considerate e rappresentate tempo fa. Se sai di avere vissuto periodi turbolenti e/o difficoltosi in alcune di queste aree della tua vita, rielaborarle con la Dermoriflessologia® può certo essere un metodo efficace di portare alla Luce aspetti di te che non conosci o che non hanno ricevuto uno sviluppo corretto.
I sogni e la Dermoriflessologia®.
Uno dei canali preferiti dall’inconscio per mostrarci come procedere sul cammino è proprio il sogno. Attraverso il sogno entriamo in un mondo dove la mente razionale è scollegata e ci possiamo permettere di ampliare la connessione con il piano astrale (con l’inconscio, appunto) e vivere esperienze e raggiungere consapevolezze in altri modi non possibili. Uno dei meccanismi principali della Dermoriflessologia è proprio quello di “polarizzare i sogni” per far si che l’argomento sognato sia quello che vogliamo rielaborare.
Ma non è tutto qui. Il sogno può essere veicolo di esperienze interessanti volte ad ampliare la nostra percezione dei mondi sensibili, ovvero non legati alla realtà materiale che siamo invece abituati a vivere quotidianamente. Ci sono placche che ci permettono di effettuare il sogno LUCIDO, ovvero un sogno dove pur dormendo, abbiamo coscienza di ciò che accade, proprio come se fossimo svegli. Abbiamo il sogno VERIDICO, dove attraverso il sogno chiediamo lumi al nostro inconscio su una scelta importante che dobbiamo sostenere (consiglio di non abusarne). Abbiamo il sogno PROFETICO che ci permette di scorgere nel futuro se siamo particolarmente curiosi o se stiamo cercando di sviluppare qualità insolite connesse con il tempo che ancora non abbiamo vissuto. Restando più vicini a terra, abbiamo la placca per ricordare i sogni che può essere stimolata in tutti, ma particolarmente in chi fatica a ricordare il vissuto onirico.
Conclusioni aperte.
Le chiamo conclusioni aperte perché in verità non sono affatto conclusioni, semplicemente il punto di arrivo di questo articolo che ho scritto per mostrarti alcune delle possibilità racchiuse dentro di te che possono essere risvegliate con la Dermoriflessologia®. Non ti ho parlato di tutto, sarebbe troppo lungo. Se ti interessa ricevere maggiori informazioni circa i percorsi di crescita che noi dell’Associazione LUCE possiamo proporti con la Dermoriflessologia® e le altre tecniche energetiche, iscriviti alla Newsletter mediante l’apposito modulo che trovi sulla colonna di destra di questa pagina. Riceverai un audio gratuito di suoni binaurali utile per riequilibrare gli emisferi cerebrali.
Ti invito a condividere questo articolo su Facebook se ti è piaciuto e a richiedere maggiori informazioni se hai dubbi o domande.
Un’ultima informazione che merita la tua attenzione: tra i vari percorsi che ti proponiamo, ne trovi uno che prende il nome de “La ricerca della Felicità”. E’ un percorso in diverse giornate, dove andiamo a stimolare le seguenti placche:
ENTUSIASMO – PERSONALITÀ – ATTENZIONE – EMOZIONE – CORAGGIO – VOLONTÀ – DESIDERIO – SPERANZA – OTTIMISMO – AMORE – FELICITÀ.
Sicuramente da provare. Stai con noi. Hai molto da darti.
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