EFT: L’arte della trasformazione.
EFT è l’acronimo di Emotional Freedom Techniques che tradotto in italiano significa Tecniche di Libertà Emozionale. Il suo fondatore, l’ingegnere statunitense Gary Craig, partendo da una tecnica energetica chiamata TFT, ha creato un sistema di auto-aiuto semplice, rapido ed efficace. EFT si è ampiamente dimostrata efficace su centinaia di disturbi, siano essi di origine fisica, emozionale o mentale, pur sapendo con certezza ormai che queste dinamiche hanno origine nel campo energetico. Essa agisce quindi riequilibrandolo. EFT è la pratica della stimolazione di una serie di punti del corpo corrispondenti a 14 Meridiani appunto energetici, focalizzando la mente sul problema che si vuole risolvere e poi su una possibile soluzione per fornire alla persona una diversa visione, un modo nuovo di osservare il problema, fornendo soluzioni concrete.
Spesso EFT è efficace e veloce nella sua azione di sblocco energetico e quindi a volte è sufficiente l’applicazione di due o tre passaggi per avere ragione di una dinamica, ma per le problematiche più complesse sono necessarie maggiori costanza e creatività. Puoi impiegare EFT in totale autonomia imparandone rapidamente la dinamica di funzionamento attraverso i video e i documenti presenti nelle “Risorse gratuite”. Come è facilmente immaginabile tuttavia, spesso la mente subconscia crea difese che servono a mantenere stabile il sistema anche quando l’origine di questa stabilità deriva da un comportamento negativo o peggio un trauma. In questi casi le alternative sono diverse e tutte valide. È possibile utilizzare EFT con costanza e dedizione per avere ragione della difficoltà oppure ricorrere ad un operatore che dall’esterno sia in grado di vedere un quadro più ampio rispetto a quello che noi siamo in grado di fare. In qualsiasi caso EFT è uno strumento versatile che può essere impiegato in moltissime circostanze diverse tra loro proprio perché lavorando sull’energia è aspecifico e quindi adattabile. Resta inteso che (forse) potrebbe non essere la panacea per tutti i mali anche se le testimonianze della sua efficacia a distanza di anni dalla sua creazione sono ormai veramente molte e tutte possono insegnarci qualcosa.
Accettazione e cambiamento sono due parole che descrivono molto bene l’efficacia di EFT. Siamo ciò che siamo poiché le convinzioni che abbiamo nei confronti della vita definiscono chi siamo. Per questo ognuno di noi ha atteggiamenti, credenze e valori differenti seppur conciliabili con quelli degli altri. Quando abbiamo un problema, spesso soffriamo a causa di questo perché non siamo in grado di ACCETTARE la situazione e soprattutto ciò che questa specifica circostanza vuole insegnarci. EFT stimola la presa di coscienza del problema fornendoci la possibilità di CAMBIARE. Il funzionamento è semplice. Stimolando con le dita delle aree chiamate agopunti è possibile “istruire” il sistema energetico a reagire in modo diverso e più sano agli stimoli stressori, riequilibrando le reazioni verso una dinamica. Così facendo attraverso EFT si aprono soluzioni diverse e noi smettiamo di fare opposizione passiva ad un problema, dandoci infine il permesso di risolverlo. In questo modo la qualità della vita cambia, la frequenza energetica aumenta, i limiti lasciano il posto alle possibilità, le malattie cedono strada alla salute.
EFT è a completa discrezione del singolo che la può applicare semplicemente sui problemi fisici, oppure scegliere di liberarsi anche dai condizionamenti mentali che limitano pensieri ed azioni e dai conflitti emotivi irrisolti che bloccano il percorso evolutivo e danno origine a numerose malattie psicosomatiche. La domanda ora è: “Sapendo di poter trovare la chiave per accedere finalmente alla completezza della tua persona, veramente vorresti stare sull’uscio a farti passare il mal di schiena?”
In parte tratto da Eft-italia.it
PNL: La scienza degli stati.
L’Oxford English Dictionary descrive la PNL come “un modello di comunicazione interpersonale che si occupa principalmente della relazione fra gli schemi di comportamento di successo e le esperienze soggettive (in particolare gli schemi di pensiero) che ne sono alla base” e “un sistema di terapia alternativa basato su questo che cerca di istruire le persone all’autoconsapevolezza e alla comunicazione efficace, e a cambiare i propri schemi di comportamento mentale ed emozionale”.
Secondo i fondatori del movimento, Richard Bandler e il linguista John Grinder, la PNL è strumentale “all’individuazione delle modalità per aiutare le persone ad avere vite migliori, più complete e più ricche”. L’idea centrale della PNL è che i pensieri, i gesti e le parole dell’individuo interagiscono tra loro nel creare la percezione del mondo. Modificando la propria visione (detta mappa del mondo, cioè il sistema di credenze relativo a ciò che è la realtà esterna e a ciò che è la realtà interna), la persona può potenziare le proprie percezioni, migliorare le proprie azioni e le proprie prestazioni. La percezione del mondo e la risposta ad esso possono essere modificate applicando opportune tecniche di cambiamento. La PNL serve quindi a sviluppare abitudini/reazioni positive, amplificando i comportamenti “facilitanti” (cioè efficaci) e diminuendo quelli “limitanti” (cioè indesiderati).
Non voglio che la gente si limiti a rendere accettabili le cose brutte. Voglio che la gente prenda le cose belle e le renda favolose (Richard Bandler).